domenica 14 febbraio 2010

TEMPIO DI RE SALOMONE

Vista del Tempio da est


 


"Il Tempio vero e proprio, con le sue celebri, altissime porte incrostate d'oro e d'argento, lo spazio riservato ai Sacerdoti - e che pochissimi nella terra avevano mai visto. Lassù splendevano il Candelabro d'oro a sette bracci, simboli dei pianeti, la Tavola d'Oro con i didici pani, simbolo dello Zodiaco, la tavola degli Incensi con i tredici profumi del mare e della terra.


E l'altare dei sacrifici, davanti agli spiriti laminati d'oro e il Velo tessuto d'oro, che il Sommo Sacerdote solo smuoveva una volta l'anno: la cella del santo dei santi, il DEVIR"


I viaggiatori raccontano che da lonatno, i marmi bianchi sembravano una montagna innevata e i ivestimenti d'oro lampeggiavano facendo abbassare lo sguardo come il sole.


Chiunque lasciasse Jerushalem ne portava il ricordo per la vita.








I sotterranei del Tempio sarebbero diventati una leggenda inseguita nei secole i in gran parte inviolata. Vane ricerche romane, arabe, e crociate.


E i misteriosi labirinti chiamati SCUDERIE DEL RE SOLOMON, i cunicoli che mille e 100 anni dopo qell'assedio, al tempo delle Crociate sarebbero stati ricercati accanitamente, e forse in parte ritrovati con i loro antichi segreti dai CAVALIERI TEMPLARI.


E quello stupefacente camino quasi verticale, che dal profondo dei sotterranei sbucava in alto, in una misteriosa sala a volta e da lì emergeva una piena città, e sarebbe stato scoperto per caso nel 1867, da un certo, sbalordito, capitono WARRENT.

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