CERVIA

Che razza di caldo atomico che è stato ieri!

Sono arrivata a casa dal lavoro e sono caduta "lessa" sul letto, palugo doccia e... via a Cervia. Era una vita che avevamo promesso ad una nostra collega della filiale di Birdella di andarla a trovare, e visto che si stava godendo i suoi meritati 15 siamo passate a farle un saluto.

Se pensavamo di trovare fresco e refrigerio siamo cascate male... ma MOLTO MALE!

UN BOLDEZZO CHE NON SI RESPIERAVA... poi all'apice dell'agonia c'era pure il mercato, e gli sconti del 50% alla Benetton... AIUTO!

Verso mezzanotte ci siamo venute a casa... Già per trovare la macchina (parcheggiata in via Giove) è stata un'odissea, per fortuna che al ristorate avevamo preso una cartina omaggio, altrimenti eravamo ancora la che vagavamo tra i pianeti!

Nel tragitto dalla casa alla macchina incontro una fontana... LUCE DEI MIEI OCCHI!:

- Fermiamoci, che mi butto sotto magari mi rinfresco un po' prima di partire...-

Le vado in contro, doppio respiro profondo prima del contatto con l'acqua, spingo l'apposito tasto... NIENTE, SECCA, COMPLETAMENTE E INESORABILMENTE NON FUNIZIONANTE! Mancava solo che ne uscisse sabbia...

Vabbè. Tanto lo so, se vado al mare io si secca! Ma no credevo valesse pure per le fontane pubbliche.

 

Una volta tornata a casa, come sono uscita dalla macchina sono stata avvolta dalla frescura...

MA A ME CHI CAVOLO ME LO FA FARE DI ANDARMENE IN GIRO A PATIRE IL CALDO QUANDO POSSO STARMENE AL FRESCO A CASA MIA?

 

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