domenica 29 giugno 2008

UN SABATO...

Oggi sono tornata a casa che ero lessa...


Cotta dal sole, dal caldo e dalla stanchezza. Ho pranzato e sono franata nel letto. Al mattino sigillo accuratamente tutte le finestre e al rientro nella mia camera la temperatura è accettabile.


Ho staccato la spina e mi sono concessa un meritato riposo: i miei erano via, i vicini non hanno fatto suonare nessun allarme e nessun contadino si è inventato lavori da costringerli a passare e ripassare più volte sotto la mia finestra con trattori vari.


Ho riaperto gli occhi alle 19:44. avevo perso completamente la cognizione del tempo, però stavo bene.


Sono scesa e ho fatto quei lavorini che con le fiamme nell'aria non c'è modo di fare, ho finito di mettere a posto il parco: ho raccolto le cartacce, le cicche di sigaretta e ho buttato via l'immondizia.


Poi mi sono fermata a guardare il tramonto stesa sull'amaca... è si, si sta veramente bene.


Cena. Doccia.


Qualcuno è passato a fare quattro chiacchiere.


Credeteci se vi pare, ma mi sono dovuta mettere una giacchetta perchè l'aria cominciava a rinfrescare un po' troppo...


MA A ME CHI ME LO FA FAE AD USCIRE!


 

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