Viganò, oro e record. 
Dopo la medaglia di bronzo vinta ieri dal lecchese Fabio Triboli nell’inseguimento individuale LC1, giunge oggi la prima medaglia d’oro per l’Italia alle Paralimpiadi di Pechino 2008. A conquistarla è ancora un ciclista, Paolo Vigano’, che ha disputato e vinto la prova di inseguimento LC4 di ciclismo su pista. In finale l'azzurro ha battuto il tedesco Michael Teuber con il tempo di 4'02"782. Il bronzo è andato allo spagnolo Juan Jose Mendez. Il ciclista piemontese aveva chiuso in testa il turno eliminatorio, stabilendo tra l'altro, con 3'59"741, il nuovo record del mondo. La medaglia di bronzo e’ andata allo spagnolo Juan Jose Mendez.
La storia di Paolo Viganò assomiglia a quella di molti altri atleti disabili: qualche anno fa di ritorno dal lavoro subì un gravissimo incidente motociclistico che gli tolse l’uso del braccio destro e la mobilità dell’arto inferiore sinistro. Dopo lo shock la lenta ripresa e la voglia di ricominciare e mettersi in gioco nonostante tutto. Rimessosi in bici ha dimostrato da subito grande grinta e qualità e nel 2007 si è laureato Campione del Mondo a cronometro categoria LC4 . Ora l’oro paralimpico e il record mondiale.
Gli altri azzurri. Nel tennis tavolo Michela Brunelli ha conquistato le semifinali nella classe 3. Vince anche Patrizia Saccà nella classe 4, mentre Valeria Zorzetto, sconfitta dalla coreana Moon, è stata eliminata. Bella prestazione degli azzurri del tiro con l'arco, che nella classifica provvisoria della prova a squadre hanno chiuso al secondo posto. Male invece il tennis in carrozzina dove Mario Gatelli, Antonio Raffaele e Giuseppe Polidori sono stati eliminati.
MEDAGLIERE
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