Certo sarebbe bello averla... me purtroppo penso che nessuno ce l'abbia.
Nel libro di cui ho parlato nel post precedente, sono presenti frasi che a modo loro secondo me indicano una "strada per la felicità".
Anche se ci sono casi in cui è veramente difficile, e cito Tolstoj in Anna Karenina:
"Tutte le famiglie felici si assomigliano; ogni famiglia infelice è invece disgraziata a modo suo."
Io credo che ognuno di noi abbia il DOVERE di essere felice.
Oggi come oggi (a parte la crisi mondiale che sta attanagliando l'economia) stiamo assistendo ad una creazione di bisogni che non abbiamo, che alla fine riescono solo ad amplificare in maniera corrotta i nostri desideri.
Per capirci. Una volta si era infelici perche:
Non si avevano i soldi per mangiare, per curarsi, per comprare vestiti...
Oggi si è infelici perchè:
Non si hanno i soldi per andare fuori a cena, non si ha la macchina nuova sotto al sedere, non si ha l'abbonamento alla pay tv, non sei vestito alla moda o firmato!
"Passano i tempi, cambiano le necessità ma l'infelicità diventa una costante".
Gli psicologi che studiano le emozioni sostengono che la felicità rispecchia la differenza tra quello che ci si aspetta e ciò che si ottiene nella vita.
IN SINTESI
"Sbarazzati di tutto ciò che offende la tua anima" di Walt Whitman
Volete che vi dica, io mi ritengo una persona felice.
Ho tutto quello che mi serve per essere felice, nelle giuste dosi ovviamente, non nutro invidia per gli altri, sto bene, ho una famiglia splendida, tanti amici, un lavoro che mi piace,una casa, una macchina... e sto bene con me stessa e con gli altri.
Non ho un conto in banca milionario, ma mi faccio bastare quello che ho. Rinucio a molte cose, per potere farne altre ma non mi pesa perchè dentro di me c'è sempre quella punta d'orgoglio di avercela fatta con le mie forze.
E il bello è che tutte le sante mattine quando mi guardo allo specchio il mio sguardo, per quanto sia stanco stravolto e un pochetto emaciato è uno sguardo sereno.
Finchè dura!
In proposito voglio riportare una parte di poesia di KURT VONNEGUT s'intito a JOE HELLER
Che secondo me con una frase che mi ha lasciato di sasso, sintetizza la vera "ricetta della felicita"... o per lo mento gli ingredienti!
"Joseph Heller, scrittore importante (...) e io eravamo a un party a casa di un miliardario (...)
Gli dissi: "Joe, come ti fa sentire
l'idea che il nostro ospite solo ieri
potrebbe avere fatto più soldi di quanti il tuo libro (...)
ne abbia mai incassati?"
E Joe disse: "Io ho una cosa che lui non potrà mai avere".
E io dissi: "Che cosa potrà mai essere, Joe?"
E Joe disse:
"La consapevolezza che ciò che ho mi basta"
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