C'ERA LA CERA... C'ERA!

Come vi ho detto ieri ho avuto la brillante idea di passare la cera sul pavimento... GRAN BELL'IDEA!

Non è che io sia molto pratica di queste cose, nel pianerottolo ci vivo da un annetto circa, e prima alle "finezze" pensava mia mamma! Io in casa non andavo oltre l'aspirapolvere o lo "staccio classico" in caso di grosso danno, come quando con il ragazzi del Wlk durante una "cena di fine anno lavorativo" dove qualcuno ha  rovesciato nell'entrata un'intera bottiglia formato famiglia di Martini Dry... beh li mi è toccato... ECCOME! non vi dico il casino a pulrie fra i vetri e l'appiccicoso, ma alla fine ci siamo divertiti lostesso!!!

Comunque torniamo al piano di sopra. Quando ho acquistato i prodotti "ceriferi", ho letto accuratamente le etichette e la dicitura:

AUTOLUCIDANTE

LUCIDA E PROTEGGE SENZA LASCIARE RESIDUI

CERTIFICATA ANTISCIVOLO

ASSOLUTA SICUREZZA DEI PAVIMENTI TRATTAI

NON SERVE LA LUCIDATRICE

E mi sembravano caratteristiche che facessero ampiamente al caso mio.... così la mia scelta è andata su:

Detto tra noi a fine opera... tutta sta brillantezza non è che si sia vista, e mi sono messa pure in ginocchio per dare sta roba!

Beh comunque a primo acchito, sembrava pure che non si scivolasse.... almeno fino a quando una volta asciugato il tutto non ho rimesso il tappeto nell'entrata..

ALLORA, E SOLO ALLORA MI SONO ACCORTA CHE TUTTO QUEST'ANTISCIVOLO NON ERA PROPRIO REALE... ANZI!

 

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Premetto che ho la brutta abitudine di non accedere la luce... tanto conosco il pianerottolo perfettamente, si può dire da quando sono nata ,e mi sembra superflua la luce, il motto è "vado dove devo".

Peccato che ieri sera avessi scordato che avevo passato sta cavolo di cera, sono entrata... e come ho messo piede sul tappeto questo è subito decollato, sono mezza incespicata e ho cercato nel buio di diregermi dove secondo me c'era la porta della mia camera.... peccato che un piccolo errore di valutazione nel calcolo delle coordinate mi ha fatto avere un incontro ravvicinato fra il muro adiacente e la mia faccia.

AZZZ

Un male della Madonna... in quel momento ho visto: stelle, lune e un sacco di pianeti, e uno stuolo di angeli intonava sopra la mia testa un canto angelico: SCEMA... SCEMA!

TRANQUILLI GLI OCCHIALI SONO RIMASTI INTATTI!

Ma sentivo che qualcosa in me stava aumentando... si stava gonfiando... NO NON ERA LA MIA INCAZZATURA... ERA IL MIO NASO!

'AZZO CHE RAZZA DI MALE!! Avevo le lacrime agli occhi, il naso non rispondeva bene ai comandi.. quando provavo a muoverlo mi dava una strana sensazione . Comunque il fatto che non avesse fatto una goccia di sangue mi faceva ben sperare...

SOLO CHE, MALEDIZIONE CAPARBIAMENTE CONTINUAVA A GONFIARSI... sono scesa, gli ho messo del ghiaccio e mi sono stesa sul divano. Ridevo per non piangere dal male.

Passa Fratello mi guarda:

- Cos'hai fatto?-

- Il naso!... -

- Ah ah ah... mi sa che te lo sei rotto! Vai al Pronto soccorso.-

- Macchè rotto! Scherzi... è solo la botta.-

- Ti dico che è rotto... -

- Ossignor... no -

 

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PRONTOSOCCORSO

 RADIOGRAFIA...

ESITO:

Esce il radiologo con un sorriso soddisfatto:

- Congratulazioni il suo naso è rotto! Torni domani, che l'otorino è già andato a casa.-

-- OK --

Quelle 4 ore per "tornare domani" bello!

 

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STAMATTINA SONO TORNATA DALL'OTORINO,

RESPONSO:

- Si, il naso è rotto... ci metta questo sotto agli occhiali (e mi ha dato un tallonicno metallico)...e arrivederci.-

- Ma è rotto, ed è storto!-

- Oh, non si preoccupi, si opererà più avanti... Stia 20 giorni senza prendere il raffreddore ed è a posto.-

-- AH OK --

Cavoli devo avere preso in un luminare! Persino mia nonna mi avrebbe risposto così...

E CHI LO VA A SPIEGARE ADESSO IN GIRO CHE NON MI SONO PRESA SEMPLICEMENTE UN PUGNO SUL NASO, MA HO SBATTUTO CONTRO UN MURO...

SONO CONVINTA CHE NESSUNO MI CREDERA'... LO SO!