UN TEMPO

Rifare Bonce dopo tanto tempo è stato come entrare in soffitta, guardarsi in giro e lasciarsi cullare dai ricordi...

IL GIUBBOTTO

IL GIUBBOTTO

Attenzione…  attentato un giubbotto è stato sabotato.

Nel giubbotto sul carretto sembra sia piombato uno spettro,

una manica lercia e sdrucita sembra proprio sia stata sostituita!

Ma la padrona che è un po’ lessa è convinta che nessuno possa  farla fessa…

e non facciamo confusione perché per i dettagli lei ha una vera predilezione,

e proprio lì si vedeva mancare il pelo di gatto arancione.

Ora voi mi dovete spiegare cosa un lestofante ci dovrebbe fare

Con una manica di giubbetto USATA e per giunta MANGIUCCHIATA?

Ma la vittima non molla e controlla e controlla…

un colpevole deve trovare e possibilmente riuscire a fustigare,

per lei non esiste opera pia… lei lo vuole davanti ad una giuria!

Per potersene poi vantare e la sua risata isterica riuscire a sguaiare. HIHIHI…

Ma di prove non ce ne sono, ed è difficile trovare un tipo

che sembra che non sia neanche mai esistito!

Qui il mistero si infittisce e lo dimostra anche l’intervento del direttore chiamato ad annusare cotanto candore! E con un poco di pudore ha potuto decretare solo la presenza massiccia di un tanfo surreale.

E per completare il tris interviene anche la Miss: “Qui ci vogliono i RIS!!!”

Anche se per noi  non ci sono soluzioni… per lei resta solo Casa Sintoni!

183

INCASINAMENTO ILLOGICO

Che momento incasinato...
Devo riscoprire quello che ho perso negli ultimi anni,
devo capire bene cosa mi ha allontanato dai miei intenti
Devo smetterla di sedermi e stare a guardare un mondo che va troppo veloce.

Sono cambiata, si è vero. Non so se in meglio o in peggio... forse è solo cambiato il mio modo di vedere e di giudicare.

Ho scoperto gente inutile, che verrei con tutte le mie forze che si allontanassero da me.
Sono in un limbo, sto fluttuando...
vorrei rialzarmi, ma non ce la faccio.
Oddio non avrei mai creduto di finire per dire questo...

Ma so anche che se io sto così...

QUALCUNO IN QUESTO MOMENTO STA DECISAMENTE PEGGIO DI ME!

TI LASCIO

"Ti lascio, ma restiamo amici"

è un po' come dire:

"IL CANE E' MORTO, MA POSSIAMO TENERLO!"

IL PIPISTRELLO

"Il pipistrello vola, ma la sorte gli nega il canto, ed egli, vergognoso del suo stidio, sbatte in qua e in là con un turpe silenzio, arrampicandosi irosamente per i giri di cielo in cui la rondine ha lasciato il suo garrito e l'allodola il suo trillo."




Da: IL BELL'ANTONIO cap XI