GALILEO... IL RITORNO

Che poi stamattina pensavo a quello che sta succedendo con sto decreto imbavaglia blog... e infomazione in genere. Per gli amici "comma 29 del cosiddetto DDL"

Oddio non so quanta valenza abbia il mio pensiero e quanto stia rischiando di esser arrrestata con queste affermazioni o obbligata a ritrattarle.



IN AMERICA IL WI-FI è GRATUITO PRATICAMENTE IN OGNI LOCALE E SE HAI UN I-PHONE PUOI COLLEGARTI "LIBERAMENTE" e sottolineo liberamente perchè nn devi chiedere nessun permesso, ANCHE SOLO CAMMINANDO X LA STRADA TANTA E' LA CAPILLARITà DEL SEGNALE...



Allora... mi metto in uno scrittore, un opinionista... un'incazzato. Se voglio fare sentire la mia voce (e a me hanno sempre insegnato che la bocca si chiude ai sacchi e non alle persone!) non devo fare altro che andare in un altro stato pubblicare i miei libri e venderli via internet in Italia o per lo meno fare in modo che girino in più stati possibili... una specie di esilio, come Mazzini e tanti che come lui che volevano far sentire la propria voce contro l'Austria despota.



Il tutto perchè "quello che voglio dire"... che poi rientra nella mia libertà di espressione di pensiero e di parola (che sia verità o fregnaccia) non sta bene a qualcun'altro!

Io giro il mondo in lungo e in largo, ma una roba del genere mi ricorda molto regimi totalitari come la Cina e stati simili timorosi del fatto che la conoscenza crei un'apertura della mente e che una possibile ribellione distolga le persone dalla dipendenza dal calcio e dal palinsesto televisivo... mondi inutili creati ad arte per non far pensare le persone.



Poi mi sono arrestata un'attimo e ho pensato... ho pensato a Galileo, alle sue teorie sulla terra tonda. Teorie che ha dovuto ritrattare perchè in caso contrario sarebbe stato perseguitato o addirittura ucciso dall'inquisizione.



E tristemente guardo il presente e vedo che la storia si ripete. 



Il progresso non è mai venuto dalla ristrettezza mentale, il progresso è nato dalla ricerca e la voglia di conoscere di sfidare l'infinito, e soprattutto dallo scambio di conoscenza e di idee.



E come disse Galileo allora...



BEATO IL MONDO CHE NON HA BISOGNO DI EROI!!