sabato 25 settembre 2010

IPAZIA

IPAZIA D'ALESSANDRIA



Grande filosofa e scienziata del

IV-V secolo d.c.


Illustrazione da Hypatia, romanzo di C. Kingsley, 1853Damascio (480-550), pagano, fu filosofo neoplatonico, ultimo direttore della Accademia di Atene, soppressa dall'imperatore Giustiniano nel 529.







LA SUA CULTURA UMILO' IL MONDO MASCHILE.... E IL VESCOVO DISSE: "SIA LAPIDATA A MORTE"




« Quando ti vedo mi prostro davanti a te e alle tue parole,

vedendo la casa astrale della Vergine,

infatti verso il cielo è rivolto ogni tuo atto

Ipazia sacra, bellezza delle parole,

astro incontaminato della sapiente cultura. »





Ipazia, accusata di impedire la riconciliazione fra il prefetto Oreste e il vescono Cirillo era in raltà odiosa perchè scienziato, filosofo e donna bellissima e perchè teneva scuola, allevava un gruppo di solidi intellettuali che avrebbero a loro volta trasmesso i valori di una civiltà ritenuta manifestazione dell'Errore. Fu strappata dal suo carro, denudata e trascinata nel Cesareo, il tempio che Cleopatra aveva dedicato al culto di Cesare, ora chiesa cristiana, e massacrata.

Il suo corpo fu scarnificato con cocci acuminati di vasi, gli ostraka (secondo alcuni quando era ancora viva) e poi bruciato.









Nessun commento:

Posta un commento