> La macchina del caffè non è ancora stata riparata... così mi tocca contunare a far colazine di sotto.
> In compenso hanno riparato la televisione... anche se è un articolo che sinceramente non ci faccio molto.
Il tutto è cominciato un decina di giorni fa, quando la macchina del caffè ha esalato gli ultimi respiri... e nell'attesa ho protato di sotto la mia.
Poi il televisore della sala ha dato forfait... e io ho portato di sotto la mia (tanto non la uso).
Ma non finisce quì, due giorni dopo mi trovo il mio ferro da stiro di sotto...
- E questo?-
- Ohi il mio si è rotto...-
Vabbè.
E oggi quando sono arrivata casa, in sala c'era la "mattanza del cappelletto" OVVERO: una sovrapproduzione di cappelletti su scala industriale per sfamare i parenti domnica che vengono puntualmente invitati per la festa del pese... per l'occasione la casa si riempie di un mezzo vicinato che interviene all'evento contribuendo alla produzione del suddetto articolo come in una catena di montaggio. Tranquilli, non è sfruttamento della terza età (visto che il target è abbastanza datato) in quanto la cosa rappresenta una specie di "evento" si offrono pure volontari! In fondo è appurato che la gente alla fine non sa come fare sera e la MATTANZA DEL CAPPELLETTO offre loro l'occasione di fare un raccozzo di chiacchiere da stare bene fino a Natale, quando arriva l'ultima MATTANZA della stagione!
Ma volete sapere cosa mi ha detto mia mamma quando sono entrata in casa?
- Sono andata di sopra a prendere il tuo Tulir che il mio non bastava...-
MA A PRENDERE QUELLO DEL GARAGE, COSI TANTO PER SALVARE LA MIA MACCHINA DA ME STESSA?
Ummhmm.. cappelletti e tulir.. sento aria di casa mia.
RispondiEliminaSei anche tu delle parti di Roccalessa?
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