Giornata calda, soleggiata, PERFETTA. Al lavoro tutto ok torno a casa e...
Ovviamente mi fermo a pranzo al "Ristorantino da Gnagnino" (che tradotto: come scroccare un pasto caldo ai genitori). Entro in casa, contenta ed affamata come al solito, sulla porta la Luisa.
- Tutto bene ragazzi? Avete fatto i bravi in mia assenza?-
-Ohi, mica tanto...-
- Cosa m'avete combinato?-
- Il babbo... mentre sgombrava l'officina gli è cascato il piede di porco sul pollice... -
Intanto lo sento arrivare da dietro con passo claudicante...
- Ma Gnagnino! Quante volte te lo devo dire che non devi giocare a calcio con le verghe di ferro, non c'ahi più l'età!!! -
Mi fa vedere il dito ed è il doppio esatto dell'altro! Nonchè di un "blu ematoma" da paura... però stranamente sotto. Mahhh!
-Immagino che non avrai detto nemmeno una bestemmia-
- Mo valà a schirzat!-
Quando dice così vuol dire che ha sfilato il rosario.
- Per me è rotto! Vai mo dal dottore a sentire che ti dice pure lui!-
INCREDIBILI MI HA DATO RETTA!
SOLO CHE:
IL DOTTORE E' IN FERIE, ED IL SOSTITUTO AVEVA CHIUSO PRIMA.... DI ANDARE AL PRONTO SOCCORSO OVVIAMENTE NON SE NE PARLA. MORALE DELLA FAVOLA: PROGNOSI RIMANDATA A DOMANI.
Comunque per me è rotto!
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