E poi si riparte....
Sto rifacendo le valige, che sabato ci si ricaccia lo zaino in spalla e si riprende un'altra avventura.
Sono bolsa, non ne posso più... boh non so cosa mi prenda, ma credo di essere in uno stato di assuefazione da ambienti ipocriti: capita!
Viaggiando non è che fuggo, no magari faccio come Dante "vado a sciacquare i panni in Arno" che lui magari lo faceva per ben altre motivazioni, io lo faccio per parlare un po' inglese, scoprire nuove realtà e ritrovare una parte di me... la migliore, la più serena. Quella parte che riesce sempre ad essere una marcia avanti agli altri con il sorriso sulle labbra!
Non sopporto più quelli che si lamentano sempre e non fanno un cazzo, quelli che si siedono e non fanno altro che piangere su loro stessi, i problemi ce li hanno tutti, ma c'è gente che sembra che succedano solo a loro... che stiano male solo loro... che pretendono senza MAI dare niente in cambio... blaaaaaaa a me sta gente inizia a fare proprio schifo!
Basta, me ne vado... mi prendo una settimana di tranquillità. Stacco la spina dal valzer del fancazzismo, dei solo diritti e niente doveri e prendo le distanze dalla mediocrità delle vite di certa gente.
Parto e la mia mente si svuoterà di routine e si riempirà di profumi, colori, scoperte, storia, cultura... tutto quello che amo e mi fa stare bene, tutto quello che mi differenzia da loro e me li fa guardare dall'alto verso il basso... il "sapere" cogito questa cosa così infinita! che a qualcuno è volutamente preclusa... per pura ignoranza!
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