Odio tagliare la siepe. Punto. Quindi NON A CASO NON HO MESSO UN RAMOSCELLO DI SIEPE IN TUTTO IL PARCO...
Allora perchè tagli la siepe direte voi?...
Bella domanda! Purtroppo l'unica siepe che possiedo l'ho ereditata dalla buon'anima di mio nonno, che se quel giorno si fosse fatto uno spinello di certo non avrebbe giovato alla sua salute ma di sicuro sulla sciatica dei posteri!
Oddio non è che la porella dia un gran da fare se ne sta li buona, e almeno una volta all'anno la devi potare! Fosse per me l'avrei già estirpata, ma... poi arriva mia mamma che con faccia solenne arringa la solita frase di rito strappalacrime (che ti fa sentire un pezzo di merda) roba tipo:
- Ohi l'ha piantata il nonno.... poveretto, lo ricordo ancora in ginocchio a piantare la sua siepe, ha fatto una fatica... ne era così orgoglioso... -
Solo che alla fine l'ho vinto io lo sfalcio, pensa te! Non è che so poi bene
come siano andate le cose, fatto sta che da una riunione di famiglia deve essere scaturito che la fancazzista di famiglia all'unanimità risultavo io e visto che tutti avevano da lavorare tranne me (che mi faccio tutti i pomeriggi a casa) la scelta è stata quasi obbligata: VINTO!... CHE CULO!!!
Oggi non ne avevo mezza... ma visto che di solito la taglio a primavera e prima la pioggia, poi il vento, poi è venuta l'estate ed era troppo caldo fatto sta che sono arrivata lunga. E domenica c'è la festa, detto tra noi: facevo proprio schifo!
Così di buona lena mi ci sono messa, ne fosse andata una giusta!
1. Al lavoro ho fatto tardi.
2. Visto che era tardi, mi sono fermata a fare il pieno alla macchina, così ho fatto ancora più tardi.
3. Il rancio non era ancora in tavola, così altri 8 minuti di attesa per la cottura degli spaghetti.
4. Uno mezzonanosecondo di riposo
5. Pronta...
6. Va te a sapere dove è finita la sega elettrica...
7. Impresa titanica, trovare una prolunga.
8. Inizio a segare
9. Una nube cosmica di zanzare mi assalgono... ormai è l'imbrunire
10. Mi si strappa la tuta da lavoro nel sedere
11. La sega non sega una sega, qualcuno deve averla usata ed essersi inavvertitamente dimenticato di arrotarla...
12. La gente passa ti guarda e ti dice: "ma come sei brava!" che ti suona tanto da: "poverina ti tocca lavorare mentre noi siamo qua che ci facciamo un giretto!"
13. Arriva mio babbo... con comodo, tutto cambiato pulito e lindo. Io una maschera di polvere, piena di becchi, e pure con i pantaloni che ad ogni piegamento facevano crack... Guarda la siepe fa: "ha una piccola gobba lì, la vedi?... prova a darci un'altro po' magari va via".
Lo guardo attonita:
POTEVA ESSERE UNA STRAGE!!
Oddio non è che la porella dia un gran da fare se ne sta li buona, e almeno una volta all'anno la devi potare! Fosse per me l'avrei già estirpata, ma... poi arriva mia mamma che con faccia solenne arringa la solita frase di rito strappalacrime (che ti fa sentire un pezzo di merda) roba tipo:
- Ohi l'ha piantata il nonno.... poveretto, lo ricordo ancora in ginocchio a piantare la sua siepe, ha fatto una fatica... ne era così orgoglioso... -
Solo che alla fine l'ho vinto io lo sfalcio, pensa te! Non è che so poi bene
come siano andate le cose, fatto sta che da una riunione di famiglia deve essere scaturito che la fancazzista di famiglia all'unanimità risultavo io e visto che tutti avevano da lavorare tranne me (che mi faccio tutti i pomeriggi a casa) la scelta è stata quasi obbligata: VINTO!... CHE CULO!!!
Oggi non ne avevo mezza... ma visto che di solito la taglio a primavera e prima la pioggia, poi il vento, poi è venuta l'estate ed era troppo caldo fatto sta che sono arrivata lunga. E domenica c'è la festa, detto tra noi: facevo proprio schifo!
Così di buona lena mi ci sono messa, ne fosse andata una giusta!
1. Al lavoro ho fatto tardi.
2. Visto che era tardi, mi sono fermata a fare il pieno alla macchina, così ho fatto ancora più tardi.
3. Il rancio non era ancora in tavola, così altri 8 minuti di attesa per la cottura degli spaghetti.
4. Uno mezzonanosecondo di riposo
5. Pronta...
6. Va te a sapere dove è finita la sega elettrica...
7. Impresa titanica, trovare una prolunga.
8. Inizio a segare
9. Una nube cosmica di zanzare mi assalgono... ormai è l'imbrunire
10. Mi si strappa la tuta da lavoro nel sedere
11. La sega non sega una sega, qualcuno deve averla usata ed essersi inavvertitamente dimenticato di arrotarla...
12. La gente passa ti guarda e ti dice: "ma come sei brava!" che ti suona tanto da: "poverina ti tocca lavorare mentre noi siamo qua che ci facciamo un giretto!"
13. Arriva mio babbo... con comodo, tutto cambiato pulito e lindo. Io una maschera di polvere, piena di becchi, e pure con i pantaloni che ad ogni piegamento facevano crack... Guarda la siepe fa: "ha una piccola gobba lì, la vedi?... prova a darci un'altro po' magari va via".
Lo guardo attonita:
POTEVA ESSERE UNA STRAGE!!
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